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Come Eseguire Un Massaggio Rilassante Ai Piedi Fatto In Casa

La vita frenetica e faticosa di tutti i giorni ci irrigidisce tutte.
Per rilassarmi solitamente faccio un bagno caldo.

Però devo ammettere che un bel massaggio ai piedi lo preferirei di gran lunga.
Anzi, se c’è qualche maschietto in ascolto, rivelo candidamente e senza vergogna che un buon massaggio ai piedi è la via più breve per conquistare il cuore di una donna.

Purtroppo bisogna essere veramente portati.
Ho notato che è difficile insegnarlo.
O forse ho sempre avuto a che fare con la reticenza maschile ad imparare qualcosa di veramente utile (LOL).

Ma non desisto ed eccomi qui a descrivervi, per filo e per segno, come eseguire un meraviglioso massaggio ai piedi.

1. PRIMA DI TUTTO LA CORTESIA – andate a prendere una sedia ed una bacinella.
Con una brocca, riempitela di acqua tiepida. Dei sali da bagno ci starebbero come il buco nella ciambella.

Inoltre sarebbe meglio premurarsi di raccattare una tovaglia, per evitare di bagnare per terra. Nel caso non abbiate i sali, provate a buttare in acqua delle fettine di limetta o limone (prendete qualche pezzetto di buccia e mettetelo da parte).

I piedi devono stare a mollo per circa 10 minuti. Non di più.
Ma perchè è importante questa sorta di pediluvio?

Lo è per almeno due motivi.
Uno igienico. Dopo una giornata di lavoro i piedi saranno sicuramente stanchi, sporchi e probabilmente non proprio molto profumati.
Lavarli vi renderà più piacevole l’atto del massaggiare.

Inoltre “il tenere in acqua i piedi” farà in modo che la fortunata entri immediatamente in uno stato di rilassatezza.

Dopo che i piedi sono rimasti a mollo per un pò (CIRCA 5 MINUTI), prendete le bucce di limone o limetta, che vi avevo fatto conservare, e massaggiate con la parte più rugosa la suola ed i piedi. In questo modo sarà come se steste eseguendo un blando scrubbing e cioè una procedura che elimina le cellule morte ed aiuta la pelle a rigenerarsi e mantenersi al meglio.

Giunti alla soglia dei 10 minuti, i piedi saranno molto più morbidi e tanto più rilassati.
Ma ancora il bello deve venire.
Passiamo al punto due.

2. L’ATMOSFERA GIUSTA – l’occhio e tutti gli altri sensi devono partecipare al massaggio. Mentre la dama sta con i piedi a mollo, in quei 5 minuti, premuratevi di metter su un’atmosfera rilassante.

Com’è il detto? “Fatto 30, perchè non arrivare a 31?”

Ciò che si potrebbe fare è: offuscare le luci (occhio a non mettere a diretto contatto i tessuti con le lampade, potrebbero prendere fuoco), mettere su qualche pezzo lounge (musica da camera molto rilassante), accendere qualche candela profumata, spegnere assolutamente fonti di distrazioni come cellulari, televisioni, etc….

Inoltre vi suggerisco di raccattare un cuscino nel caso in cui decideste di stare in ginocchio.

3. PRE MASSAGGIO – state ascoltando il pezzo lounge che vi ho lincato sopra con youtube? Chiudete gli occhi ed immaginate. Riuscite a vederla seduta sulla sedia, in attesa che la portiate in paradiso? I piedi sono tiepidi, perchè appena usciti dall’acqua.

A questo punto vi tocca la parte più difficile.
I piedi sono stati sensibilizzati.
Evitate assolutamente di cominciare con una pressione forte delle dita contro la pianta del piede.

Bisogna sempre cominciare con delicatezza, magari accarezzando il piede o solleticandolo. Questo eviterà improvvisi crampi o dolorose pressioni.

Fate scivolare delicatamente il palmo della vostra mano (scegliete voi quale) lungo il piede, sollevatelo e fate in modo che il tallone sia puntellato sulle vostre ginocchia. Ricordatevi del cuscino sul quale dovreste inginocchiarvi come i giapponesi.

Ma se per voi questa posizione è scomoda, trovatene una che vi vada bene.
Lo scopo è quello di avere il piede fermo in una posizione, così da poter lavorare con tutt’e due le mani, senza che il massaggio diventi uno sforzo per voi ed una tortura per lei.

Il primo movimento che dovete far compiere passivamente al piede è il seguente: ponendo una mano alla base ed un’altra vicino alle dita (diciamo a monte dell’arco), fate ruotare lentamente il piede in senso orario per un paio di volte e poi in verso antiorario per lo stesso numero di volte.

Questo allenterà eventuali tensioni e preparerà i piedi al successivo massaggio.

4. IL SEGRETO STA NEGLI ARCHI – la parte curva del piede, quella che noi comunemente chiamiamo arco, è spesso una piaga. Lo stress si accumula prevalentemente in quella zona. Ed è proprio allentandone la tensione che si riesce a dare una grande sensazione di relax.

In casa dovreste facilmente trovare una crema idratante.
Non c’è bisogno di particolari oli, anche se gli odori sono importanti tanto quanto la musica in sottofondo e le vostre mani sulla sua pelle.

Applicate un pò di crema al centro dell’arco e con il pollice tracciate dei cerchi, massaggiando in maniera, via via, più energica.
I movimenti devono essere sempre orari. Solitamente il verso contrario non aiuta ad allentare le tensioni ed incontra delle resistenze inconsce a livello mentale.
Forse è tutto dovuto ad un nostro modo di percepire la vita ed il suo scorrere, non ho mai riflettuto a fondo su questo argomento.

Mi raccomando, la pressione deve aumentare piano piano.
Bisogna prestare molta attenzione a come risponde la persona alla quale stiamo massaggiando i piedi. Se tende a ritrarre il piede, allentate la pressione. Se spinge verso di voi, allora desidera palesemente che spingiate più a fondo.

5. ESISTONO ANCHE LE DITA – dopo aver trascorso un paio di minuti sugli archi (diciamo dai 4 ai 6 minuti) di ciascun piede, ora è il tempo di dedicarsi alle dita.

Usate il pollice e l’indice come se fossero una pinza.
Esercitate una pressione su ciascun dito e fate eseguire a ciascun dito dei leggeri movimenti circolari. Un pò come avete fatto al punto 3 con il pre-massaggio.

Non tutte le donne gradiscono tale procedura, quindi sarebbe meglio se chiedeste prima.

6. E’ LA VOLTA DEL TALLONE – riprendiamo dai movimenti circolari eseguiti sull’arco. Questa volta dedichiamoci alla parte inferiore della pianta e scendiamo piano piano verso il tallone.

Dopo aver dedicato qualche minuto al tallone, usate il pollice ed il medio per “agganciare” l’aria vuota che c’è immediatamente sotto la caviglia ed applicate un pò di pressione.

Personalmente adoro questa parte e solitamente mi dona grande sollievo. Tanto da gemere molto spesso =)

A questo punto credo di aver esaurito tutti i suggerimenti.
Per qualsiasi cosa lasciate pure un commento.
E state pur certi di una cosa: la prossima volta, che non sapete cosa regalare alla vostra ragazza, provate ad offrirle una serata di relax. E’ sicuramente meno costosa dei fiori e dei cioccolatini, ma molto molto più apprezzata.

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Dopo il trasferimento del sito da un lido all'altro gli archivi hanno preso vita propria e sotto questo profilo sono stati raggruppati un sacco di articoli a tema eterogeneo. E' una sorta di "profilo comune" o "profilo ignoto" o "di prova". Venitemi a trovare su Salute e Benessere, dove è tutto più organizzato e più professionale.

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